IL BOULEVARDIER
L’inizio della storia del Boulevardier risale ufficialmente al 1927, quando il cocktail venne ideato come alternativa ad un altro drink molto classico ed in voga già a quei tempi: il Negroni. Nonostante la somiglianza con quest’ultimo, la fama e la notorietà del nostro miscelato non sono mai state intaccate. Il Boulevardier però fino a febbraio 2020 non era stato inserito nella lista dei cocktail ufficiali IBA (International Bartenders Association).
Nonostante l’origine di questo cocktail si faccia risalire al 1927, per via di alcune pagine del libro “Barflies and Cocktails” di Harry MacElhone che lo menzionano, si racconta che il drink fosse stato ideato prima, dal famoso barman e poi scrittore Harry MacElhone in collaborazione con Erskine Gwynne. Quest’ultimo era uno scrittore statunitense espatriato durante il periodo del proibizionismo, che una volta stabilito a Parigi istituì una rivista dal nome “The Boulevardier”, ispirato dal giornale statunitense “New Yorker”.
I due idearono insieme il cocktail, pensato da Erskine e creato da Harry. Appunto quest’ultimo iniziò poi a servire frequentemente nella sua locanda questo miscelato chiamato “Boulevardier”, il cui nome è derivato dall’ispirazione di Erskine. Così ebbe inizio la storia del Boulevardier.