Storia del Montenegro

IL MONTENEGRO

La storia del Montenegro, o Amaro Montenegro, uno degli amari più famosi e consumati, creato in Italia ed esportato in tutto il mondo.

 

Stanislao Cobianchi fu l’ideatore di uno dei liquori digestivi alle erbe più conosciuti della storia, figlio di una nobile famiglia bolognese che voleva per lui una carriera ecclesiastica. Egli per sfuggire al suo destino, emigrò in Montenegro, dove assaggiò un liquore locale, chiamato karik. Quando tornò in Italia si trasferì in Piemonte dove iniziò a lavorare come erborista, cercando di riprodurre il gusto di quel liquore che tanto lo aveva ammaliato.

 

Nel 1885 tornò a Bologna e brevettò la sua ricetta dell’amaro con una selezione di circa 40 tipi di erbe diverse, ricetta che tutt’oggi rimane segreta e immutata. Qui fondò la distilleria dell’Amaro Montenegro.

 

Il liquore nacque inizialmente con il nome “Elisir Lungavita”, che cambiò però undici anni dopo, in occasione del matrimonio tra Vittorio Emanuele III ed Elena Del Montenegro, quando Stanislao decise di dedicarlglielo.

La notorietà di questo amaro crebbe ulteriormente grazie a Gabriele D’Annunzio, il quale lo definì “liquore delle Virtudi”.

 

Ad oggi la ricetta del Montenegro è ancora immutata, con una selezione di 40 erbe ricercatissime da tutto il mondo, e rimane un segreto per tutti.

Photo credit: gruppomontenegro.com