Storia White Russian

IL WHITE RUSSIAN

La storia del White Russian è una delle più affascinanti nel mondo del beverage. Celebre per la sua eleganza e per la sua alta gradazione alcolica, il White Russian è molto più di un cocktail. Spesso infatti viene servito come dessert, e d’inverno, togliendo il ghiaccio, può addirittura essere considerato un “Russian Coffee”. 

Il nome letteralmente significa “russo bianco” e si riferisce sia al colore del drink sia alla presenza della vodka russa, ma per gli amanti di storia può anche essere associato allo schieramento dei bianchi nella guerra civile russa.

A differenza di quanto si potrebbe pensare, il White Russian non è stato inventato in Russia. La versione più attendibile infatti stabilisce che il cocktail sia stato creato per la prima volta nel 1949 da Gustave Tops, un barman belga dell’hotel Metropole di Bruxelles che nello stesso anno  aveva inventato anche il Black Russian.
Secondo un’altra ipotesi, che però sa più di leggenda metropolitana, il cocktail venne creato negli anni 60’ dietro indicazione di alcuni clienti russi che desideravano un drink per il mattino. Ecco che ebbe inizio la storia del White Russian.
Il cocktail però ci mise un pò a spopolare, infatti raggiunse la fama che ha adesso solo nel 1998 grazie al film “Il grande Lebowski”. In questo film il protagonista arrivò a bere addirittura 7 White Russian.

Ormai è diventato un grande classico e molti hanno provato a svilupparne diverse varianti, ma l’originale rimarrà per sempre unico. Attenzione solo a non diventarne dipendenti.

photo credit: dolciveloci.it